di Marco Bersani, Attac Italia.
Caro Presidente Draghi, chissà se quando ha pronunciato la famosa domanda “Preferite la pace o i condizionatori accesi d’estate?” era consapevole di riproporre agli italiani l’alternativa di mussoliniana memoria “Volete burro o cannoni?”. C’era un indubbio cinismo nel Suo quesito, che rivela almeno tre aspetti, se posso, poco piacevoli della Sua cultura politica di fondo. Il primo è la Sua natura di classe, quando, in un Paese dove oltre 10 milioni di persone vivono in povertà, indica come bene di prima necessità il condizionatore acceso. Il secondo è la Sua profonda ignoranza della crisi eco-climatica, quando, dentro quel desiderio di condizionatori eternamente in funzione, segnala la sua fiducia fideistica nella crescita. Il terzo è la modalità di governo che sottende, quando addita, come già fatto per il debito e per la pandemia, i comportamenti individuali come causa principale dei problemi del mondo...
Leggi tutto: Caro Presidente Draghi, vogliamo la pace e le comunità energetiche