Una comunicazione dall’Associazione onlus “Dodiciceste”.Ancora una volta il filo sensibile che ci mantiene in comunicazione, attraverso l’associazione astigiana “Dodiciceste”, con la realtà quotidiana dell’Eritrea, delle tessitrici di Segheneiti e delle loro famiglie, torna a vibrare per richiamare la nostra attenzione su una situazione che la siccità di quest’anno sta facendo precipitare, nel silenzio dell’informazione ufficiale, in una carestia gravissima.
“Carestia” è una parola per noi legata ad un passato storico e doloroso, ma per molti è una realtà durissima e attuale, con cui confrontarsi tutti i giorni. Una realtà che inibisce ogni sviluppo e che uccide la forza fisica e intellettuale di interi popoli che s’impegnano in sforzi eroici per vivere dignitosamente e ricostruire ciò di cui il colonialismo prima e la guerra poi, li ha depredati ferocemente.
Vi proponiamo la lettera che descrive la situazione e gli interventi, piccoli ma essenziali, portati avanti in un’inattesa emergenza, dai due volontari dell’Associazione, attualmente in Eritrea.