Ci verrebbe da dire che la sala era gremita, ma preferiamo – pudicamente – tenere la sensazione custodita tra noi presenti: forse è solo l'effetto di quelle sedie poste tutto attorno alle pareti, segnale di una presenza fisica incisiva ma non invasiva che ben si è accompagnata alla “naturale” sequenza di un dialogo che ha dato la parola a tutti: per spiegare il motivo della presenza, il bisogno latente, la volontà di colmare distanze. Donne e uomini, giovani e meno giovani, soggetti attivi in associazioni/comitati e persone comuni. Accomunate da un'evidenza netta ...