Intervista a Carlo Sottile di Alessandro Mortarino.
C’è una preoccupante deriva psicologica che ci sta (da tempo) preoccupando non poco: l’idea che “il mio problema” sia solo ed esclusivamente un “mio problema” e non “un problema sociale”, cioè “di tutti”.
Scusate il linguaggio iniziale, ma trovare altre parole non è facile per sostenere una cosa ovvia: il nostro tempo ha trasformato ciò che di più assoluto esiste - il diritto - in un semplice bisogno individuale.
Uno dei principali esempi arriva dal diritto all’abitare. Le statistiche dicono che la casa di proprietà è il bene primario per eccellenza, ambito e ricercato dai cittadini italiani.