di Daniela Grassi.
Due, in qualche caso quasi tre mesi di isolamento, non sono stati facili da vivere per molti di noi e hanno posto difficoltà e domande a tutti. Ovvio, le nostre abitudini sono state stravolte, ci siamo ritrovati con limitazioni che non avevamo mai pensato venissero imposte e, quando è andata bene, con preoccupazioni per la nostra salute e per quella altrui o per il lavoro. Alcuni poi, per la loro personale esperienza o per quella dei loro cari, hanno sperimentato vera e propria sofferenza. Malattia, distacco, lutto o gravi difficoltà economiche, improvvisamente hanno segnato e segneranno le loro vite...