di Gianfranco Miroglio.
C’è la Ruota Panoramica. E’ appena stata montata. E’ lì, in piazza del Santo. Io penso, dato il cognome, che dai suoi vagoncini candidi si possano - anzi sia d’obbligo - veder panorami. Io penso a quali.
Forse il salotto, la poltrona, la tv del comandante delle guardie, il mio amico Riccardo. Forse anche lui che legge il giornale. Oppure, con un po’ di fortuna, il tinello di casa Galvagno. Forse anche Giorgio che gira in vestaglia e pantofole. Oppure, per forza di cose, qualche crepa tra i mattoni dei muri: le case, si sa, da quelle parti, non sono più di primissimo pelo ...