di Luca Giunti.


(Mi vengono pensieri brutti e cattivi. Scrivo per esorcizzarli. E per la consapevolezza che annunciare un fatto grave forse aiuta a evitarlo). La Torino-Lione è ormai una religione, materia di fede incrollabile e indiscussa come ogni culto che si rispetti. Proprio indiscussa, nel senso che si fonda su dogmi dei quali non è ammesso dubitare, pena l’eresia o l’esorcismo: è strategica, la chiede l’Europa, non possiamo fermarci, porterà lavoro. Insomma, Deus vult! ...



di Luca Martinelli.


Il fondatore dei "Beati i costruttori di pace" ha avviato - il 16 agosto - uno sciopero della fame a tempo indeterminato per protestare contro la devastazione ambientale del suo Veneto, distrutto dalle Grandi opere, e per protestare con il project financing (la "finanza di progetto"): "Questa iniziativa ha liberato il disagio e la sofferenza che vivono tantissime persone, che si danno da fare ma non incontrano modalità per interromperla" ...



Non è stato un agosto semplice. Non soltanto per i temi che hanno catalizzato la grande informazione nel nostro paese, come il nuovo rullare dei tamburi di guerra (questa volta in direzione Siria) o l'abolizione dell'Imu (che prelude a nuove tasse, sotto altro nome), ma per l'ennesima sottile distruzione di alcuni diritti ora trasformati in puri "servizi". Ne citiamo un paio, molto vicini e per noi parecchio emblematici ...



di Alessandro Mortarino.


Un ennesimo articolo de "La Stampa" ci offre qualche aggiornamento sulla vicenda, sempre più grottesca, del progetto di fusione intercomunale che vede protagonista il piccolo paese astigiano di Coazzolo. Le ultime dichiarazioni del sindaco Carosso annunciano che il consiglio comunale ha deciso di procedere nel percorso di fusione e per renderlo possibile è stato istituito uno specifico gruppo di lavoro che dovrà approfondirne gli aspetti peculiari, nonostante che il sondaggio popolare dello scorso maggio (una sorta di "rustico" referendum) non abbia raggiunto il quorum stabilito dalla stessa amministrazione comunale ...



di Marco Bersani, Attac Italia.


Uno dei nodi cruciali della guerra alla società, dichiarata dalle lobby finanziarie con la trappola della crisi del debito pubblico, vedrà nei prossimi mesi al centro gli enti locali, i loro beni e servizi, il loro ruolo. Infatti, poiché l’enorme massa di ricchezza privata prodotta dalle speculazioni finanziarie, che ha portato alla crisi globale di questi anni, ha stringente necessità di trovare nuovi asset sui quali investire, è intorno ai beni degli enti locali che le mire sono ogni giorno più che manifeste ...

Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino