di Silvana Bellone.
Nei mesi di luglio e agosto alcune insegnanti di Asti hanno lavorato insieme per aiutare i profughi somali ospitati all'Oasi dell'Immacolata, in particolare per imparare la lingua italiana. E' stata una esperienza di vera umanità e scambio reciproco, abbiamo conosciuto le loro storie, la fuga dalla guerra e dalla miseria e il loro desiderio di vivere normalmente, di lavorare, di avere delle opportunità e così siamo diventati amici. Loro, persone in fuga, con le famiglie divise, senza più nulla fra le mani, ci hanno sempre accolto con un sorriso, con gentilezza, con la voglia di fare e imparare e quando a fine agosto noi maestre abbiamo spiegato che non avremmo più continuato la nostra attività con loro, perchè iniziava per noi la scuola, quello che abbiamo visto nei loro occhi non ci ha "lasciato scampo" ...