di Alessandro Mortarino e Federico Sandrone.
Lo scorso 4 luglio la Corte Costituzionale ha formalmente depositato la sua sentenza n. 119/2024 riferita alla Legge regionale del Piemonte 31/5/2022 n. 7 “Norme di semplificazione in materia urbanistica ed edilizia”, decretando in via definitiva una serie di illegittimità costituzionali che stravolgono profondamente le parti sostanziali della norma promulgata dal governo subalpino nello scorso mandato, norma a suo tempo puntualmente contestata dal nostro Forum, che aveva richiesto al Consiglio dei Ministri allora in carica una rapida “impugnazione” avanti alla Corte Costituzionale (poi effettivamente avvenuta). A distanza di quasi due anni, dunque, una legge regionale davvero inaccettabile viene “rinviata al mittente” creando una serie notevole di problematiche...