
Dal generale al particolare, dunque.
Il feuilleton - e, ripeto, non ho alcuna conoscenza e tanto meno velleità criticoletteraria - è l’anello di congiunzione tra la fiaba ed il romanzo moderno.
Racconta una storia con personaggi di fantasia, ma ancorata nella Storia. Fa persino una lettura dell’ambiente sociale (dipende anche dall’autore, ovvio). Presenta delle situazioni a volte incredibili ed apparentemente impossibili, e qui sta il bello, che alla fine si dipanano grazie ad una logica ad incastro, un puzzle perfetto, che non avresti mai detto quando iniziasti il libro.
E, soprattutto … il mondo si divide in bianco e nero, bello e brutto, buoni e cattivi. Cos’è questa complessità, questa ambiguità dei personaggi, questi malvagi che ti affascinano ? ...