di Maria Giovanna Farina.
Quando in un appartamento entra un ospite indesiderato come un topolino, si appronta una trappola che lo uccide o, nei casi nonviolenti da preferire, un meccanismo per catturarlo e poi riportarlo in natura dove non può dar fastidio a nessuno.
Non ho mai visto abbattere un palazzo per catturare il topolino anche se quest’ultimo ha mangiato il nostro formaggio ed ha morsicato l’orecchio di nostro figlio. Purtroppo accade che si stermini un popolo per catturare alcuni terroristi e se è giusto difendersi non lo è trucidare gli innocenti; tutto ciò non si potrà mai impedire, ahimè, con le preghiere, i digiuni e le marce della pace: pratiche lodevoli ma non immediatamente risolutive a meno di un miracolo...
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