di Marisa Pessione.
Faccio parte di una comunità pensante e come tutti gli esseri umani pensanti sento il bisogno atavico di costruire legami e incontri basati sull'ascolto, sullo scambio di idee, pensieri, sensazioni che sono nutrimento per la mente e l'anima. Il dialogo è un filo sottile con colorazioni e sfumature cangianti che ci permette di costruire le nostre ragnatele di relazioni. Il dialogo dovrebbe avere come presupposto essenziale l'attenzione e la sensibilità verso l'altro e essere fatto di parole, di sguardi di corpi che hanno voglia di incontrarsi e non di scontrarsi...